Piccole storie oscure

"Piccole storie oscure", 0111 Edizioni, 2013

 

Tra horror e noir, in queste piccole storie oscure (alcune del tutto inedite, altre reduci da premi letterari e contest sul web) conoscerete vittime decisamente pericolose, morti che parlano, mostri apparentemente innocui e feroci assassini che ci somigliano forse troppo.

 

"Tina Caramanico ha scritto queste 12 storie in modo accattivante, attirando il lettore nella sua ragnatela realizzata tessendo mistero, horror, suspense e colpi di scena. Tutto è racchiuso in 12 “schegge” che vi lasceranno senza fiato, vi sorprenderanno. Senza alcun preavviso vi ritroverete completamente coinvolti [...] alla scoperta del lato oscuro dell’uomo. Nei racconti il reale si mescola al fantastico, al macabro, in modo appassionante e imprevedibile. Il risultato è un piccolo, grande libro, affascinante e irresistibile per gli amanti del noir." (Aquila Reale in Penna d'oro)

 

La nuova edizione autoprodotta (2017)

 


L'incipit

Single

 

Ok, ho trovato parcheggio. Ora devo decidermi, alla svelta. Supermercato o negozio di mobili? Meglio i mobili, non ho tempo da perdere. Poca scelta, va bene, ma non mi interessa: quando arrivo a questo punto, non posso più andare tanto per il sottile. Ce ne sono poche di donne sole, nel negozio di mobili, è vero, ma se ne trovo una è già mia. E’ il mio segreto, non ho mai fallito una volta: si sentono a disagio, le singole, a girare da sole in mezzo a tutte quelle famiglie e a quei fidanzati, e non dicono di no, mai. Dovrei scriverci un libro per sfigati: Come trovare una donna che ci sta in mezz’ora. Un’ora col traffico.

 

Sono una scema. Ho 38 anni, vivo sola in un monolocale prossimo al cedimento strutturale, e vengo a passare il mio unico giorno libero qua, in questo maledetto negozio di mobili. Ho bisogno di un tavolino, ok. E anche magari di un paio di tende nuove, un po’ meno deprimenti di quelle grigio fumo che affliggono da anni le mie finestre sempre sporche. A casa mia anche una meravigliosa giornata di primavera diventa l’anticamera del suicidio. Ma perché proprio qui? So benissimo cosa mi aspetta: sono solo all’entrata, ho cercato fino ad ora di guardarmi intorno il meno possibile, ma già mi è salito il solito groppo allo stomaco.


Impressioni


Recensioni

Piccole storie oscure-Tina Caramanico

di Cristina Biolcati, in

NUOVE pagine

   

"Piccole storie oscure" di Tina Caramanico

di aquila reale, 27/3/2014 in

Penna d'oro

 

Tina Caramanico, tessitrice di Piccole storie oscure
di Caterina Bovoli, 11/3/2014 in

Nero Cafè